Ho sempre trovato un pò di difficoltà ad autodefinirmi. Forse semplicemente perchè sono un sacco di cose, forse troppe, tutte insieme.
Se veniamo definiti da ciò che facciamo... beh, allora io sono messa male: studio, Lettere a Torino, una facoltà che nonostante tutto adoro e che ho scelto anche grazie al "Favoloso mondo di Amelie" che ha aperto un pò il mio, di mondo, e adoro anche questo fatto. Ho lavorato in una libreria per tre anni e questo mi ha portato ad amare ancora di più una delle mie passioni più grandi: la lettura e i libri. Ho un rapporto quasi reverenziale per la carta stampata, i libri che mi appassionano diventano amici fedeli che racchiudono i miei sogni e le mie fantasie e per me sarebbe impossibile separami da loro; scegliere le mie letture da vacanza è sempre una tragedia.
Adoro i film che condividono con i libri la possibilità di proiettarti nel mondo fantastico della tua fantasia, facendoti dimenticare, magari anche solo per un'oretta, i problemi e le preoccupazioni che ci possono tormentare. E poi ammettiamolo: sono divertenti.
Grazie all'università ho potuto frequentare corsi di storia cinematografica e quindi negli ultimi tempi mi approccio alla pellicola con un occhio leggermente più critico.
Lo stesso titolo di questo blog deriva da un film, "Mickey occhi blu" (1999), film abbastanza carino con un giovane e impacciato Hugh Grant, a me sembrava potesse andare bene dato che mi chiamo Michela e ho gli occhi blu :-)
